Abiti di pura passione


Il piacere di trasformare i tessuti seguendo la propria creatività, ma anche l’istintivo trasporto del momento.

Abiti realizzati da una donna per le donne: il piacere di curare i dettagli, di valorizzare la donna che potrebbe indossarlo e sentirlo proprio. Realizzare una culla, una seconda pelle, un abito che si fa comunicazione e anima, è l’obiettivo di Francesca Veca, che per il suo brand Pour amour ogni giorno crea come uno scultore dei più antichi e artigianali abiti preziosi come ogni donna che li indosserà.


Conoscete ormai il nostro impegno e quanto amiamo parlare di designers poco conosciuti. E’ per questo che durante la fashion week abbiamo scelto di indossare tanti capi realizzati per noi da creativi nel settore dell’abbigliamento e degli accessori per dargli visibilità e spazio. In occasione della fashion week milanese e dei tanti eventi a cui abbiamo partecipato abbiamo chiesto a Francesca Veca (Puor amour), Carmen Veca (Carmen Veca Monili), Federica (Flying shoulder), Monica Petruzziello (Fuorimoda) di realizzare per noi abiti e accessori da sfoggiare nel periodo dedicato alla moda milanese. Ecco perché ci siamo prese la calma e la pazienza di elaborare un post più completo piuttosto che pubblicare solo le foto dei nostri outfit.


Abito Francesca Veca, Collana Carmen Veca, Foulard Pitsart, Ballerine Cocorose London (distribuite in Italia da Runway Showroom), Occhiali Firmoo. Grazie a Borderline per la location Via Corsico 3.


Oggi vi parlo di Francesca Veca del brand Pour amour. Francesca ha realizzato questo abito bellissimo e colorato, proprio come il mio spirito. Mi spiace non averlo potuto indossare in maniera più adeguata, ma nei giorni della settimana della moda mi sono scontrata con il grande freddo! Ringrazio l’ufficio stampa Borderline (Via Corsico, 3 – Milano) per avermi dato la possibilità di scattare alcune foto nel loro showroom. Non ce l’avrei mai fatto a scattare all’esterno con la neve e il gelo!
Spero possano esserci altre occasioni in primavera di indossare questo vestito e fare delle bellissime foto all’aperto. Grazie anche a Dario Agrillo per queste due prime bellissime foto.
Ogni opera di Francesca parla attraverso le trame del materiale che con cura la stilista ricerca, i colori che con pazienza sceglie e abbina, i telai preziosi e antichi che ritraggono pregiati disegni, la delicatezza delle cuciture e l’unicità di ogni capo, del resto Francesca è una creativa, una sperimentatrice, ogni sua opera vive di unicità. Non solo tessuti pregiati, nel suo laboratorio di Via Cimarosa a Milano (all’angolo con corso Vercelli), luogo in cui la designer produce i suoi articoli, costantemente Francesca ricerca nuovi materiali da cui trarre ispirazione, li rielabora e li mette in relazione con la sua idea di donna, una donna che lei immagina padrona di se stessa, del suo corpo e a suo agio negli abiti che ha scelto di indossare. L’ispirazione è la natura, i colori tipici di ogni stagione, adattati a una donna metropolitana “che non deve chiedere mai”! Il suo punto forte è la reinterpretazione in chiave moderna degli anni 60, il suo sogno sarebbe far rivivere nei suoi abiti lo stile di Rita Hayworth.
Io ringrazio personalmente Francesca per la dedizione e la sua pazienza e spero che questo articolo e queste immagini possano essere di buon auspicio per il suo futuro lavorativo e portarle tante nuove opportunità. Questo abito e tanti altri che ha realizzato Francesca potete trovarli nel suo showroom/laboratorio in Via Cimarosa a Milano. Francesca realizza anche su commissione, abiti moderni, vintage e per qualunque occasione.

Collana modello ragnatela di Carmen Veca Monili


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