Challenge So Shape: diario della prima settimana

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Challenge So Shape, la sfida è partita e la prima settimana è stata complicata. Ecco il diario delle mie giornate, come sta andando? Siete curiose? Leggete e scoprirete se la sfida continua oppure mi sono già arresa alla pizza!

  • DAY 1 

Ore 9:00 – Apro gli occhi, ci siamo, il fatidico lunedì è arrivato. Sono alle prese con dolore acuto ad un dente del giudizio e sotto antibiotici ma ormai ho deciso: la mia challenge inizia oggi. Per questa mia prima colazione ho optato per il gusto “strawberry pie” che in buona sostanza dovrebbe essere una torta della nonna alle fragole con pastafrolla.

Shaker, acqua, polvere e un qualche secondo di shaking.

La consistenza é paragonabile a quella di un frappé e il gusto posso definirlo piacevole (solo a tratti troppo dolce per me che non amo il sapore dolciastro).

Veloce feedback: Per me che sono la donna della colazione last minute, di cui il 70% delle volte saltata causa ritardo, questa é un’ottima soluzione. Appena finito di bere ho sentito immediatamente un senso di sazietà che si é protratto fino all’ora di pranzo

Ore 13:00 – Pranzo veloce con amica a base di insalata mista e frutti rossi e spaghetti di riso con pollo al curry. Posso tranquillamente ammettere di essere arrivata all’ora di pranzo quasi senza senso di fame ma, pensando alla cena (che mi spaventa più della colazione) ho deciso di godermi il momento di cibo vero.

Ore 18:00 – Sono arrivata al pomeriggio senza alcun problema. Alle 19:00 peró faró sport per cui ho spontaneamente inserito una barretta ipocalorica (74K) per affrontare il cardio che mi aspetta combinato con gli effetti dell’antibiotico.

Ore 22:00 – Purtroppo vivo in Spagna dove prima delle 22 é davvero complicato riuscire a mangiare.

Alle 21:20 circa ero a casa dopo aver fatto 45’ di cardio e un po’ di spesa per me e per il mio compagno. Durante la spesa pensavo a quanto stupida io sia stata a non aver seguito un regime alimentare equilibrato e dover essere arrivata all’opzione dei meals. Per me la cena é un momento delicato perché ho generalmente più fame del pranzo quindi sentire l’avvicinarsi del momento mi ha messo un po’ di preoccupazione.

Ho deciso però che 14 giorni – la durata del challenge So Shape che ho scelto io – non sono nulla nella vita per cui tiro dritto e opto per una Spicy Bolo pasta (una semi pasta al ragú). Sei minuti di orologio ed é pronto. Vi risparmio i commenti di mia madre alla visione della foto del piatto e al profondo senso di odio provato per il mio compagno che, al mio lato, mangiava pane, salumi e formaggi.

Ho accompagnato al meal una piccola foglia di basilico di accompagnamento (che secondo me aiuta la visione del piatto e la rende piú piacevole) e aggiunto una ciotola con un finocchio tagliato a pezzetti e condito con aceto.

Morale: Il sapore non era malvagissimo ma nemmeno un tripudio di emozioni paragonabili a quelle del ragù della domenica. La porzione limitata e la consistenza stile uova strapazzate. Il finocchio mi é stato alleato per completare psicologicamente le portate a cui sono abituata.

Alla fine della cena temevo l’attacco di fame con crisi di astinenza (sudore, brividi, visioni di carboidrati) e invece ragazze…devo ammettere che mi sono sentita sazia ma non appesantita.

Sono andata a letto saltando addirittura la tisana e ho dormito alla grande.

Spunti di riflessione: Credo il piatto da utilizzare abbia un’importanza rilevante. Una dimensione medio piccola aiuterà ad ingannare l’occhio sulla porzione (sono solo 60gr) e il colore credo sia decisivo. Io, per necessità, ho utilizzato un bowl bianco ma per le prossime volte lo utilizzerò colorato perché sono sicura che aiuti l’inganno. Cercare di abbellire il piatto con qualche aroma messa anche solo per decorazione lo farà apparire meno cibo istantaneo buttato lì dopo soli 6’ di cottura.

  • DAY 2 

Ore 09:00 – Mi sono svegliata in ritardo. Ma senza fame. O meglio, senza avere il vuoto allo stomaco. E la cosa mi ha sorpresa perché mi aspettavo qualche crampo da voragine. Invece no. Mi sono svegliata bene e non debilitata.

Questa mattina ho deciso di optare per l’ice Frappé al lampone che di diverso rispetto alla strawberry cake ha l’aggiunta del ghiaccio.

Oggi ho utilizzato i muscoli del mio compagno per la preparazione (solo perché é incuriosito dalla cosa). Anche questa mattina il sapore non é male per niente e la soluzione la trovo pratica.

Anzi, credo addirittura la porzione sia più generosa di quello che il mio corpo necessiti al mattino perché faccio quasi fatica a finirlo.

Ore 12:00 – Il mio stomaco tace al momento. Sto bene. Ho bevuto un caffé senza zucchero ma questa per me é la norma per cui non mi pesa. A pranzo oggi ho preparato qualcosa io: insalata mista con bresaola e formaggio 0%.

Ore 17:00 – Solo adesso sto avvertendo qualche piccolo morso di fame per cui ho mangiato 4 mandorle (tostate e senza sale).

Ore 22:00 – Rientro a casa dopo un intervento dal parrucchiere con cambio di colore e ciuffo (che i miei colleghi uomini il giorno seguente nemmeno hanno notato). Ad ogni modo: ho fame ma non muoio dalla fame. Stasera mi lancio sull’esotico con “Indian Curry pasta”.

Il gusto non mi fa impazzire. Per definirlo al meglio: mi sembra una donna ai primi tentativi di make up. Il make up é il curry. Non c’é un sapore né deciso né soave, né piacevole, né raccapricciante.

Sapientemente ho preparato un paio di spinaci in padella con un filo di olio, un aglio e un po’ di peperoncino. Per cui, alla fine dell’indian experience, mi sono buttata su Braccio di ferro che mi pulito la bocca.

Nota di merito per me: il mio compagno di fianco ha azzannato alette di pollo al forno con puré prepárate da me. Lo guardavo in estasi.

Riflessioni: Alla seconda sera ho iniziato un’analisi delle risposte del corpo e del collegamento testa – corpo. In realtà alla fine del piatto sento sazietà. Teoricamente potrei smettere di mangiare. Ho però questo nemico chiamato “gola” che mi fa sentire tipo un bimbo affamato. Importante quindi: distinguere la vera fame dalla fame per gola. Ci proverò.

Consigli: Aggiungere un piatto di verdure di accompagnamento al regime del challenge So Shape ha effetti vantaggiosi. Per saziare la mente e per non cedere ad attacchi di fame post cena.

  • DAY 3

Ore 09:00 – Stamattina provo l’ultimo gusto che mi resta da testare: Speculoos.

Dovrebbe essere tipo un biscotto che purtroppo, però, sa di cannella….io ODIO la cannella. Agito e bevo in apnea. E oggi mi dedicherò un pranzo più sfizioso anche perché andrò in palestra.

Ore 12:42 – Oggi che effettivamente non ho bevuto tutto il beverone inizio ad avere qualche stimolino di fame. A breve il pranzo.

Ore 16:57 – Oggi mi sono concessa un bel piatto di gnocchi al pomodoro. Per adesso quindi sto bene.

Ore 22:00 – Prima di andare in palestra per un’ora di allenamento ho mangiato uno yogurt 0% (42kal). Arrivata a cena ho provato per la prima volta la zuppa di verdure che tra l’altro si cucina agitando nello shaker bustina e acqua e poi in microonde per 2-3’.

Attenzione!!!!!!!!!!!!!! La zuppa é davvero buona. Per me che, poi, sono un’amante delle zuppe in inverno la cena é volata come se fossi in regime ordinario. Nessuno sforzo. Ho accompagnato alla zuppa due ciuffi di broccoli e un pomodorino. Per la prima sera mi sono alzata soddisfatta e davvero piena, sazia.

Suggerimenti: a chiunque decidesse di fare il Challenge So Shape raccomando le zuppe. Si annulla la percezione del “sostitutivo”, la porzione é decisamente più abbondante e il sapore é gradevole.

Io ho usato la Green soup. Non mi sono lasciata corteggiare da quella di zucca e castagne per colpa di quest’ultime. E quella al pomodoro non mi faceva proprio gola. Ora, però, tornando indietro quella alla zucca la prenderei e la baratterei con l’indian curry pasta (per me bocciatissima!).

  • DAY 4

Ore 09:00 – Colazione tarta della nonna. Mi sono quasi abituata alla colazione liquida. La trovo davvero pratica.

Ore 13:00 – Oggi lo stomaco si é fatto sentire poco prima e ho di pronto per il pranzo quinoa, broccoli e bocconcini di pollo con spezie varie (cúrcuma, peperoncino, erbe aromatiche, sésamo). Non mi resta che scendere giù in cucina e mangiare!

Ore Ore 17:00 – Oggi ripeteró allenamento in palestra perché venerdì e sabato non potrò allenarmi. Per cui mi concedo ancora uno yogurt 0% (44kal).

Ore Ore 21:00 – Esco da palestra dopo un’ora e mezza di duro allenamento

Osservazioni: Nonostante io sia ancora sotto antibiotico e sotto regime confermo le parole di Letizia rispetto alle energie. Effettivamente durante questo challenge So Shape mi sento molto energica.

Ore 23:44 – Stasera causa ospiti in arrivo e danno idraulico last minute ho mangiato tardissimo. Avevo fame ma non da svenire. Ho cucinato per gli altri e ho preparato poi per me uno spicy bolo con peperoncino e basilico insieme ad un finocchio con aceto.

  • DAY 5

Ore 09:30 – Mi peso subito dopo la colazione al gusto meno preferito (ho deciso di riservarmi i gusti di mio gradimento per il weekend). Una piacevolissima sorpresa! In 5 gg -2.6Kg onestamente soffrendo poco. Ad oggi si conclude quello che per il Challenge So Shape é la prima sfida: quella detox.

Oggi é la giornata in cui alternerò i meals. Stasera ho serata con colleghi e si cenerá fuori. Quindi con me in borsa ho indian curry pasta insieme con broccoli e una mezza melanzana arrosto.

Ore 19:00 – Oggi pomomeriggio niente yogurt perché non faro allenamento ma visto che ho concluso l’antibitotico mi sono concessa due Bacardi Brezeer all’arancia.

Ore 22:00 – Tripudio di sensi…..ladies e gentleman: LA PIZZA! Dopo 5 giorni di challenge So Shape a sera finalmente addento cibo reale e per l’occasione non poteva andarmi meglio che con la pizza. E birra. E un mini assaggio di limoncello. E una coca zero dopo per aiutare la digestione.

  • DAY 6

Ore 10:30 – Il sabato me la prendo comoda, anche con il mio challenge So Shape. Faccio colazione con il mio ice frappé al lampone che forse preferisco meno della tarta alle fragole ma senza dubbi più di quello alla cannella. E non impazzisco nemmeno di fronte alla bilancia che mi segna 2gr in piú. Sono valsi tutti e con un po’ di sport non sarà un problema.

Mi sono svegliata con un livello di energie da cocainomane e un’agenda del giorno davanti fitta.

Alle 13:00 dovró essere al centro laser per cui alle 12:00 sono giá in palestra per fare 30’ di cardio intenso e 10’ di esercizi con streching. Dopo la palestra via di corsa in bici verso il centro laser.

Osservazioni: Sono realmente piena di energie.

Ore 15:00 – Stasera ho serata alternativa con un’amica e mi é stata proposta un’altra cena (asiatica per cui low carb) fuori. Non voglio rinunciare alla mia vita social per cui anche oggi inversione pasti.

A pranzo quindi zuppa che oggi, però, ho tenuto troppo in microonde per cui é uscita un po’ solida. E un finocchio tagliato che nemmeno sono riuscita a finire.

Unica nota di demerito: Ho scritto all’indirizzo suggerito dal sito e dalla guida per chiedere alcune info ma non hanno ancora risposto ormai da 4 giorni.

  • Day 7

Ore 10:00 – Da oggi mi ri-depuro e riparto con il challenge So Shape in maniera rigorosa. Colazione ice frappé. Sabato sera alla fine altro che asiatico…siamo finite a mangiar tapas alle 23:00 suonate. E ho anche smezzato un dolce terribile (a saperlo avrei evitato).

Zero stress comunque. Colazione con super calma in terrazza in una giornata di sole primaverile.

Ore 14:00 – Muoio di fame: tagliatelle ai funghi.

Ore 19:00 – Sgarro con poche (davvero contate) chips vegetali e una birretta.

Ore 22:00 – Preparo spicy bolo e poche fette di melanzane grigliate. Tisana e letto…domani é lunedì.

  • Day 8

Lunedì = una settimana completata. Sono soddisfatta della scelta e soprattutto vedere le buste diminuire di giorno in giorno mi da carica. Questa settimana massima attenzione. Spero di perdere altri 2 kg e arrivare a -4 in modo da farmi studiare poi una dieta di mantenimento.

Ore 09:00 – Oggi mi tocca lo speculoos alla cannella: apnea e sorsi.

Ore 13:20 – Pranzo con funghi, qualche fetta di melanzana grigliata e tocchettini di pollo fatti al forno con curry. Stasera palestra.

Ore 19:30 – Dopo uno spuntino con yogurt (44kal) corro in palestra per una sessione intensa di cardio e circuito di tonificazione.

Ore 23:30 – Stasera ceno veramente tardi. Indian curry pasta e un finocchio. Tisana e letto.

Riflessioni: Sembrerá paradossale ma sono quasi felice di essere rientrata nel regime dopo il weekend di gioia. Sono arrivata al punto in cui mi sembra semplice individuare il livello di sazietà reale contro l’appetito di gola. Devo a queste bustine il merito di avermi “educato” sull’argomento.

PS: il Challenge So Shape continua, stay tuned!!

1 Comment

  • Avatar sara scrive:

    ciao! mi fa piacere leggere la tua esperienza. io sono al giorno 6, 2 kg in meno e bene o male le stesse opinioni sulla challenge. non mi fa impazzire il riso con chili ma tappo il naso e mando giù… mi aiuto con i cibi permessi per darmi l’idea del pasto completo… in effetti è tutta una questione di testa perchè non avverto fame.
    continuerò a leggere i tuoi aggiornamenti, a presto!

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