Cinture e “cinturoni” di tendenza per l’estate

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Non chiamatele semplicemente cinture! Per l’estate la tendenza è indossare l’accessorio in vita più reinterpretato della stagione in millemila modi diversi, l’importante è portarlo inequivocabilmente in primo piano!

Strizzano, fasciano, nascondono, abbelliscono, arricchiscono e aiutano a completare gli outfit più semplici: sono proprio loro, classiche, particolari, eleganti, preziose, alte e basse, le cinture, vecchio e caro amato accessorio maschile che si trasforma con il tocco delle donne diventando un oggetto di grande desiderio e appeal.

Appariscente, alta, per un fisico perfetto tutto-da-strizzare e per mettere in mostra un decolteè a prova di “coppa di champagne”. L’abito è classico: lungo, morbido e senza maniche, i colori sono estivi, lilla chiaro e tonalità rosate, il motivo floreale, come nella migliore estate che si rispetti, Aigner disegna le silouhette con un cinturone rigide, a rete, bianco a contrasto. Sicuramente per le più audaci… e magre.

Burberry e Ferragamo optano per cinture a contrasto su capispalla già abbastanza poco sobri da soli! Le tonalità sono calde per il primo, doppio petto rigido con grandi bottoni e cintura morbida e leggera, tanto per dire che la donna è la regina di una metropoli che ricorda una savana ma sa anche essere una femmina che mai dimentica il tulle! Animalier anche per Ferragamo che completa con una cintura tono su tono abbastanza classica nella forma. Ne vien fuori un outfit nell’insieme perfetto, ultra moderno e solo per le più coraggiose.

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Aigner

 

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Burberry – Ferragamo

Outfit “super-mettibile” per Armani, perfetto per la bella stagione il connubio gonna lunga (ma non troppo), sneakers bassa e maglietta bianca. Sarebbe lo stile ideale per cui optare per il passeggio domenicale, il venerdì a lavoro, una gita fuori porta. La cintura in questo caso completa accentuando le forme morbide della gonna senza “appesantire”. Gucci insegna che sei vuoi essere alla moda, spesso, devi osare! E via di intrecci, pizzi e trasparenze, la cintura c’è e si vede, ma viene utilizzata nella forma più classica e tradizionale: abbinata a borsa e scarpa.

Just Cavalli come in patchwork perfetto mescola lunghezze (in questo caso mini), volumi e morbidezze e accessori mega! La cintura è a contrasto, è grande ed è fatto scivolare sotto la vita. Se volete riproporre questo outfit, attenzione! L’effetto “sciattona” è dietro l’angolo.

Perfetto, come sempre, Massimo Rebecchi. La femminilità, l’armonia, il classico, lo chic.

Antonio Marras non delude: se indossate un vestito “bello-pieno”, con fiori, colori e di un tessuto importante, gli accessori devono essere basic, anche a contrasto, ma tali da non distogliere troppo l’attenzione dall’abito, non all’abbinamento a tutti i costi, le cinture sono lì mai a caso ma possono anche non abbinarsi a null’altro.

Per quanto mi riguarda, se vesti Miu Miu sei sempre perfetta. In questo caso devi evidentemente anche essere magra. La cintura segna il punta vita ed esalta la linea, adorabile il binomio cintura e gonna al ginocchio a vita alta (ma cercate di tenere la pancia in-dentro!).

Cinture di design per Vionnet: personalmente quelle che amo di meno, ma su abiti dalla linea semplice e dritta devo dire che fanno un figurone. Un tantino scomode forse.

Quali sono le vostre preferite?

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Armani – Gucci

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Just Cavalli – Massimo Rebecchi

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Antonio Marras

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Miu Miu – Vionnet

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