Come si fa l’amore? è una delle domande più ricorrenti fatte a Google, a quanto pare un argomento sempre di moda! Ma siamo realmente preparati sull’argomento?
Adolescenti alle prime crisi ormonali – già svezzati all’uso di internet – superano il rossore e l’imbarazzo della fatidica domanda “Come si fa l’amore?” da porre ad amici, cugini più grandi o peggio ancora alla famiglia affidandosi al vecchio (si fa per dire!) e caro Google, diventato ormai maestro di vita e compagno fidato. Non c’è epoca e generazione che non si sia fatto questa domanda e che non abbia cercato risposte esaurienti per non farsi trovare impreparato al primo appuntamento, con quella tappa di intimità che segna il passaggio dal “prima al dopo” con tutto il carico psicologico emotivo e sentimentale che la situazione comporta!
La speranza e l’augurio per chi si avvicina per la prima volta a scoprire il mondo dell’amore di coppia è che abbia un carico sentimentale a cui far fronte per segnare con un ricordo d’amore quella che è una delle esperienze che maggiormente marca il futuro di ognuno.
Se educatori, famiglia e adulti in genere provano un certo imbarazzo nell’affrontare certi argomenti ci sono aziende che invece fanno un lavoro interessante di prevenzione e di educazione sessuale.
Durex, leader mondiale della contraccezione, analizzando diversi dati da varie indagini statistiche, ha avuto modo di analizzare come vi sia scarsa istruzione in tema di educazione sessuale e malattie sessualmente trasmissibili fra i giovani italiani. Molti ammettono di non usare il preservativo durante i loro rapporti e non sono in grado di nominare cinque malattie sessualmente trasmissibili, pensando addirittura che l’incidenza di queste malattie non sia rilevante!
L’impegno sociale di chi ogni giorno è a contatto con i ragazzi dovrebbe mirare proprio a promuovere una cultura preventiva contro le MST per rendere sempre più piacevole l’atto d’amore che si avvicinano a vivere.
Durex è impegnato in due progetti principali:
- la campagna social Do it better: video che ritraggono interviste di gruppo di ragazzi e ragazze sul sesso sicuro e sull’uso del preservativo, su youtube è possibile seguire l’intera campagna
- il progetto SafeBook by Durex, che porta l’educazione sessuale nelle classi di oltre 22.800 istituti tra scuole medie inferiori e superiori in tutta Italia, con l’obiettivo di promuovere tra i giovani una corretta educazione alla prevenzione e alla sessualità, laddove manca un progetto scolastico ministeriale. L’obiettivo è creare un sempre maggior coinvolgimento dei ragazzi così come un valido supporto per gli insegnanti. Gli esperti che partecipano al progetto sostengono i professori con la loro competenza per guidare gli adolescenti verso comportamenti responsabilizzanti sfruttando gli strumenti multimediali a disposizione delle scuole.
Come si fa l’amore? Con prudenza, con amore e con Durex!
