#52racconti: Vinicio Capossela


“Tragodie: i canti del capro” è il progetto di Vinicio Capossela, ideato e pensato per il concerto del 20 agosto a Paestum, all’interno del contest #52racconti.


L’estate per noi coincide sempre con un periodo di ferie in Cilento, terra in cui siamo nate, per questo, quando veniamo coinvolte in progetti che possono essere utili per la promozione e la valorizzazione di questo territorio, siamo sempre ben liete di partecipare. Siamo state, con interesse e gioia, tra le protagoniste del contest #52racconti che ci ha viste impegnate in diversi momenti in qualità di “cantastorie digitali”, a raccontare eventi, a “condividere” territorio, arte e cultura della nostra terra.
Con enorme orgoglio abbiamo partecipato alla serata dedicata a Vinicio Capossela, con uno spettacolo pensato proprio per la location scelta, la zona archeologica dei templi di Paestum.


La serata ha avuto come scenario il Tempio di Nettuno, a far da sfondo il mare e la storia, protagonista la performance di Vinicio Capossela con lo spettacolo “Tragodie: i canti del capro”. Nel nostro piccolo e ironicamente, abbiamo aperto questo post con una nostra foto con le caprette, per fare, a nostro modo, onore al grande maestro che attraverso melodie intense provenienti dagli inferi più profondi ci ha condotti verso il mito, indossando per il famoso “Ballo di San Vito” la maschera e le pelli del capro. L’ancestralità primordiale come un uragano ha trovato sfogo in luogo suggestivo, pregno di vita, dignità, storia, passione, segreti. Un’esplosione di musica e di magia, un inno alla luna che maestosa osservava, al sentimento, all’animo. A Paestum abbiamo incontrato un Vinicio Capossela capace di urlare contro il potere che rende schiavi e allo stesso un ammaliatore per cuori innamorati, soli e affamati. Siamo stati trasportati nel mondo dei miti grazie alla sua orchestra, attraverso suoni, musica e parole Vinicio Capossela ha raccontato l’uomo di ieri e di oggi e ha affidato ai velieri di domani l’energia vitale necessaria ad affrontare se stessi e il mondo.


“Tragodie: i canti del capro” non un semplice spettacolo, ma un racconto, il racconto principe del contest #52racconti.



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