Ferrari, con oltre un secolo di storia alle spalle, ha ottenuto prestigiosissimi riconoscimenti, diventando azienda leader in Italia e ambasciatore dell’arte di vivere italiana nel mondo.
Fondata nel 1902 a Trento, l’azienda Ferrari è guidata dalla famiglia Lunelli che nel 1952 comprò una discreta cantina dal signor Giulio Ferrari, trasformando questo marchio in una leggenda.
L’obiettivo principale è l’eccellenza, che implica fedeltà al metodo classico quale unico processo produttivo e al Trentino, con la sua straordinaria viticoltura di montagna, quale territorio d’elezione per i propri vigneti. Tuttavia, l’uva destinata a trasformarsi in Ferrari, Chardonnay e Pinot Nero, proviene infatti dalle pendici dei monti del Trentino, ed è coltivata rispettando il disciplinare Trentinodoc e rigidi protocolli aziendali volti a garantire la sostenibilità.
La ricerca dell’eccellenza senza compromessi ha portato il Ferrari ad ottenere una serie impareggiabile di riconoscimenti, come la storica medaglia d’oro conquistata all’Expo di Milano del 1906. A distanza di oltre un secolo, Ferrari esporta i suoi Trentinodoc in oltre 50 Paesi. Giappone, Germania e Stati Uniti sono i mercati più rilevanti di un export in continua ascesa.
Anche le star di Hollywood festeggiano la notte degli oscar con il sapore dell’Italia così come fecero gli atleti azzurri per festeggiare la coppa del mondo negli storici mondiali di calcio del 1982. Anche i grandi nomi della moda, del design e dello stile di vita italiano scelgono il Trentinodoc per suggellare i propri eventi più significativi. Non a caso, Ferrari è socio fondatore di Altagamma, la fondazione che riunisce i marchi più prestigiosi del made in Italy.
Il Trento Doc è un prodotto democratico ed è possibile trovarlo ovunque, dalla piccola enoteca ai grandi supermercati, passando per il negozietto di alimentari sotto casa. Un prodotto non per pochi, dunque, ma vera icona pop del nostro tempo, con uno stile costante e un sapore inconfondibile.
L’azienda trentina ha fatto del sogno democratico il suo cavallo di battaglia, rendendo abbordabili a tutti prodotti chic, di altissima qualità e capaci di eccellere sia nel mercato del lusso che in quello economy.
Ferrari non è solo un vino, ma un’esperienza.
Il gruppo Lunelli, pertanto, ha deciso di allargare il mercato con altri prodotti. Dagli anni Ottanta, infatti, ha affiancato a Ferrari una grappa, Sergnana, un’acqua minerale, Surgiva e i vini fermi delle Tenute Lunelli, declinati in quelli toscani di Pordenovo, negli umbri di Castelbuono e nei vini trentini di Margon. Completa il quadro il ristorantte stellato di casa Ferrari, la locanda Margon, alle porte di Trento.
L’esasperante ricerca della qualità e della valorizzazione del proprio territorio ha trasformato un vino nell’emblema dell’Italian Lifestyle!
Post scritto da Mariacristina Maffeo
