Il calzone che vorrei

Parole d’ordine: pastiera (ce l’ho), tennerata (ce l’ho), calzoni pasquali (manca!). E invece no, eccola. Olè.

Ingredienti per 20 calzoni medi circa (sì, abbiamo la tendenza ad abbondare, perchè quando si fanno i calzoni, si preparano pure per parenti – che a loro volta li preparano per i parenti – per i vicini di casa e per i figli emigrati al nordde!).


Preparare la pasta con 2 kg di farina, 200 gr di zucchero, un cucchiaio di sale, 2 bustine di lievito e uova (quante ne assorbe l’impasto). 

Per il ripieno unire in un contenitore 500 gr di riso precedentemente cotto, scolato e lasciato raffreddare; 2 kg di formaggio grattugiato (noi utilizziamo quello delle caprette, ma va benissimo anche del parmigiano) e 25/30 uova. Creare dei panetti rotondi, stenderli e all’interno inserire il ripieno. Richiudere su se stesso il calzone. 
In forno a 180° per almeno 30 minuti, sfornarli quando sono diventati dorati.
Le uova sempre della gallina ruspante cilentana

1 Comment

  • Avatar Anonymous scrive:

    E’ una ricetta poco nota nell’entroterra salernitano… Non ho mai gustato questo piatto.
    La tradizione della mia famiglia contempla la torta pasqualina o comunque calzoni rustici con ripieno di verdure – tipo scarola saltata in padella con filetti di acciuga olive e capperi-
    La provero’!
    Hai avuto un’ottima idea… Pubblicare i piatti della tradizione pasquale e’ molto poetico perche’ impegnano la settimana santa e il preludio di un momento conviviale viene vissuto come un convivio.

    Ti auguro buona Pasqua
    Rossella…

    Ps Ho commentato la tua ricetta sul blog di Style

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