La letteratura per l’infanzia è la mia preferita. Prima della nascita di Gioia potevo “sfogarmi” solo a scuola, ma dopo ogni acquisto mi sentivo un po’ in colpa, quando ho iniziato io a lavorare non esisteva ancora il “bonus Renzi” per la formazione, quindi ogni investimento per la scuola era a mie spese e per chi, come me, ha sempre avuto bisogno dello stipendio per vivere, non avendo altre entrate, ogni volta uscire dalle libreria con uno scontrino anche di cifre a due zeri, non era affatto facile.
Oggi con la scusa che ho una bimba a casa, entro ed esco dalle librerie, reali e virtuali con molta più leggerezza e finalmente faccio acquisti che mi gratificano molto. I libri che preferisco in assoluto sono gli albi illustrati, un genere recente con immagini grandi, chiare, spesso poco testo e con storie che vanno oltre il reale e l’immaginazione.
Amo le fiabe classiche, credo possano ancora funzionare, racchiudono archetipi vecchi quanto il mondo, che sono alla base emotiva e psicologica di ogni uomo. Il bambino del passato e il bambino del presente hanno lo stesso spazio interiore da nutrire e le fiabe classiche hanno il potere di toccare le corde emotive di tutti.
Non credo ci siano libri adatti per un’età o per un’altra, credo ci siano modi di leggere e di presentare un libro che fa la differenza. Ai genitori che entrano in libreria con l’intento di acquistare un libro per il proprio bimbo consiglio di scegliere il libro che piace a loro. A vostro figlio piacerà il libro che voi leggerete con piacere.
E soprattutto ai genitori consiglio di leggere libri ai bambini, almeno uno al giorno per diverse volte. La voce del genitore è un toccasana per il bimbo e con i libri si va a nutrire tutta la sfera emotiva e immaginativa del bambino.
I bimbi spesso chiedono “ancora, ancora” quando si finisce una lettura, è importante non stufarsi e continuare a rileggere. Per il bambino solo la lettura del genitore può essere d’aiuto per fissare bene nella memoria, nel cuore e nell’anima quel libro.
Per tutte queste ragioni (e tante altre naturalmente) leggere libri ai bambini è davvero molto importante, il bambino ha bisogno di sapere cosa succede dopo, ha bisogno di anticipare nella propria mente le azioni della storia letta. Leggere non è tempo perso, è tempo investito.
