Louis Vuitton: celebrando il monogram

Monogram Louis Vuitton

Il monogram Louis Vuitton non ha bisogno di presentazioni, un marchio ben scolpito negli occhi di tutte le donne, ben riconoscibile, una firma unica e personale che rappresenta un’azienda storica, iconica della pelletteria.

Torniamo a parlare di Loius Vuitton, dopo il post di ieri dedicato alla storica collaborazione con Muramaki, una nuova chiave di lettura del leggendario e storico monogram del brand.

Louis Vuitton attraverso la celebrazione e la rivisitazione storica del monogram ogni volta dimostra un notevole spirito di innovazione superando il confine fra artigianato, arte e design. Il progetto lanciato quest’anno “Celebrando il monogram” si inscrive in un percorso artistico di sei grandi iconoclasti che hanno ricevuto carta bianca per riprodurre il monogram secondo la propria creatività e il proprio stile, nomi importanti quali Christian Louboutin, Cindy Sherman, Frank Gehry, Karl Lagerfeld, Marc Newson e Rei Kawakubo hanno dato vita ad una collezione grintosa, innovativa e molto personale.

Ho avuto modo di seguire attraverso instagram le storie creative dietro alle collezioni e ne sono rimasta molto colpita, storie affidate a sei fotografie, sei direttori artistici per visioni uniche, un progetto che mi ha fatto scattare delle riflessioni molto polemiche e personali rispetto al monogram, un marchio che rappresenta uno status ben chiaro, un’idea precisa di appartenenza.

Esibire nella vita di tutti i giorni una borsa brandizzata in maniera ben visibile e riconoscibile come Louis Vuitton vuol dire, molto probabilmente, che la donna che la indossa è anche abbastanza sicura e fiera delle proprie possibilità economiche, tanto da esibirle (anche senza questa volontà ben precisa). Il mio obiettivo, che è anche un po’ una provocazione, è darvi un’altra visione dello storico e importante marchio Louis Vuitton, un’azienda che sa incarnare l’essenza femminile anche senza non mostrandosi in maniera tanto sfrontata, ma con eleganza, raffinatezza, sobiretà, quasi nascondendo il monogram e puntando a ciò che maggiormente contraddistingue, realmente, una borsa Louis Vuitton: la qualità dei materiali, la finezza delle lavorazioni, l’attenzione per i particolari, lo studio preciso di ogni dettaglio.

Louis Vuitton in alcune proposte di pelletterie è irriconoscibile, provate per le prossime scelte a distinguervi dalla massa e a mostrare la vostra versa essenza senza un’esasperazione ed esternalizzazione così eccessiva del marchio-logo a tutti i costi.

 

louis-vuitton-capucines-rosalouis-vuitton-montaigne-indigo

 

louis-vuitton-monceau-bb-pelle-monogram-vernis-borse-da-donna louis-vuitton-alma-mm-epi-borse-da-donna-- louis-vuitton-marly-mm-epi-borse-da-donna- louis-vuitton-noé-epi-borse-da-donna-- louis-vuitton-montaigne-mm-autruche-pelletteria- louis-vuitton-petite-malle-epi-pelletteria--

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *