Patrizia Pepe è un marchio che sa come farsi riconoscere facilmente, per via di alcune caratteristiche di certo non comuni nel mondo della moda.
Il suo essere anticonvenzionale si intuisce già dal suo stesso nome. Fondato nel 1993 da Patrizia Bambi e Claudio Orrea, il brand aggiunge – letteralmente – del pepe al mondo della moda e infatti la scelta di questa etichetta è stata tutt’altro che casuale. In fondo basta dare uno sguardo agli abiti firmati Patrizia Pepe online per comprendere appieno i tratti distintivi di questo brand: uno stile elegante ma mai banale, contemporaneo e dinamico. E le ultime strategie di rilancio rappresentano un ulteriore prova di ciò.
Le ultime due campagne pubblicitarie
Si è da poco conclusa la campagna digitale #PatriziaPepe99, fondata sui simboli e sul grande potere dei numeri. L’obiettivo qui è giocare con la simbologia dei numeri per realizzare tre video teaser, girati da tre registi diversi, ognuno associato a un particolare colore e a un testimonial in linea con i dettami della maison.
Inoltre, come fa intuire anche il nome della campagna, il progetto ha previsto il lancio di soli 99 pezzi acquistabili in esclusiva. E non è tutto perché nello stesso periodo si è svolta una seconda campagna pubblicitaria meritevole di citazione, ovvero la Electric Spirit. In tal caso ci troviamo di fronte ad un progetto decisamente più in linea con le tradizioni del marchio: dunque una collezione di abiti molto audaci e disegnati per la donna che ama spiccare sulle altre, senza nascondersi. Il tutto in salsa “industrial” e con toni surrealistici molto forti, perché – come detto – qui la banalità non è mai di casa.
L’ultima collezione invernale e gli sviluppi futuri
Dagli ambienti industriali allo spazio, il passo è breve, come testimonia la collezione Patrizia Pepe per questo inverno. Ancora una volta sono presenti i riferimenti classici di questo marchio, che puntano verso look specifici e sofisticati, capaci di mettere in risalto la donna contemporanea che non ama passare inosservata.
È una collezione che strizza l’occhio a trend molto diversi, mixandoli e creando un risultato davvero unico, con una quintessenza urban, ma anche un tono spiccatamente sartoriale, elegante e prezioso. Però va anche aggiunto che, come sempre, Patrizia Pepe non ama lanciarsi nei cliché e, infatti, ci troviamo di fronte ad abiti a forte contrasto. Qui è possibile ammirare luci spaziali, toni metallici e futuristici, insieme a componenti più soft come le trame floreali e altre più aggressive come le texture maculate.
Detto ciò, cosa ha in serbo il futuro? Ovviamente Patrizia Pepe punta in alto e intende espandersi ancora di più all’estero, anche oltre la Cina, che al momento rappresenta uno dei migliori mercati. L’obiettivo dichiarato è di arrivare ai 120 milioni di euro di fatturato e riuscire a superare questa cifra nel prossimo anno.
