Puntare sui giovani, in un’azienda che vuole innovare, dovrebbe essere la cosa più importante. Puntare sui giovani, in un Paese accusato da sempre di affidarsi a chi ormai ha passato i 30 da tanti anni, vuol dire dargli fiducia per costruire il proprio futuro. Puntare sui giovani è l’unico modo per cambiare davvero lo status quo e ripartire. Se poi questi giovani sono anche bravi, creativi e pronti a mettersi in gioco è ancora meglio.
Creativi di tutta Italia, drizzate le orecchie e sgranate gli occhi, è in arrivo la vostra occasione.
Si chiama Contest Nuove divise Portalettere #postestyle, ed è un progetto culturale di Poste Italiane che si rivolge ai giovani studenti di talento delle Università italiane e i più famosi istituti di moda e design.
Di cosa si tratta? Poste Italiane, al centro di un importante e fondamentale processo di cambiamento aziendale che possa far percepire quanto l’azienda si stia impegnando per diventare più semplice, più veloce e più moderna, ha deciso di dare alle nuove leve della moda e del design italiano la possibilità di realizzare un restyling della divisa sia maschile che femminile dei Portalettere.
Avete capito bene! La nuova divisa dei portalettere di tutta Italia sarà realizzata da uno studente italiano! Come mai si è scelto di affidare questo compito proprio agli studenti delle Università e degli istituti di moda e design? La risposta è semplice ma non banale. Chi meglio degli studenti appassionati di moda e sempre aggiornati sulle ultime tendenze fashion e del design possono contribuire a dare un tocco di stile e freschezza alle uniformi dei Portalettere?
Le regole per partecipare sono semplici, trattandosi infatti di divise che i Portalettere indosseranno quotidianamente nella loro routine, sarà necessario rispettare i seguenti criteri:
- Riconoscibilità del brand Poste, attraverso l’utilizzo di loghi e colori aziendali.
- Ergonomia, comodità e sicurezza per gli spostamenti in bicicletta/motociclo e libertà di movimento per le consegne di lettere e piccoli pacchi.
- Estetica, per comunicare i tratti di un’azienda moderna, attenta al cliente, professionale e al passo con i tempi.
- Mantenimento, dovrà essere di facile manutenzione, garantendo un’adeguata resistenza ai lavaggi.
- Sostenibilità ambientale, attraverso l’utilizzo, dove possibile, di tessuti green ecocompatibili.
Semplicità, estetica, sostenibilità e comodità, i valori a cui vuole puntare Poste Italiane e che devono caratterizzare le nuove divise dei Portalettere.
Agli studenti dell’Istituto o università che riusciranno a interpretare meglio il nuovo spirito di Poste Italiane sarà dato un premio pari a € 20.000, che dovrà essere destinato all’iscrizione ad un master o corso di perfezionamento in Italia o all’estero.
Poste Italiane ha selezionato un novero di scuole e di istituti di design che potranno prendere parte all’iniziativa. Tali Università e gli Istituti designeranno un proprio docente, quale titolare del Progetto che avrà il compito di informare e promuovere l’iniziativa verso gli studenti aventi diritto.
Al di là degli enti designati, e per rimanere coerenti nell’ottica di estendere a tutti le stesse opportunità, anche altri studenti interessati ed entusiasti di mettere la propria creatività al servizio di Poste potranno manifestare la loro volontà alla partecipazione solo inviando una mail all’indirizzo info@contestnuovedivise.it, dove esplicitare i dati del proprio istituto di appartenenza e del proprio docente di riferimento che li rappresenterà in qualità di titolare del progetto.
Il contest è partito il 16 maggio e finirà il 24 giugno.
Chiunque sia interessato a partecipare oppure abbia un amico, un conoscente, un parente in grado di farlo può trovare tutte le informazioni sul sito del contest.
Il 6 luglio, tra tutti i partecipanti, un’apposita commissione deciderà il vincitore che, oltre a una borsa di studio da destinare a master o corsi di perfezionamento in Italia o all’estero, avrà la soddisfazione di vedere la sua creazione tutti i giorni, in tutti i comuni d’Italia, in tutte le strade di tutte le città e i paesi, in tutti i condomini ed entrerà davvero in tutte le case degli italiani.
Ed ecco alcune bellissime immagini dall’Archivio Storico di Poste Italiane
