Resort 2020, ovvero la moda che verrà

resort 2020 sflilate pre season prada

Mentre scrivo queste parole al Gran Palais di Parigi fervono preparativi per la sfilata Cruise di Chanel senza Karl, ma con molte aspettative, nel frattempo mi concentro sui due eventi che hanno aperto le sfilate Resort 2020 di questa stagione.

Le sfilate Resort sono le pre collezioni, non più una tantum, ma appuntamenti fissi dei mesi tra maggio e giugno che saranno in vendita da fine novembre fino a marzo. Sono pensati per i “ricchi della terra” (concedetemi un po’ di ironia), per chi vive in condizioni climatiche differenti per questo di torva il capo invernale e quello estivo, un mescolamento di tessuti e secondo me anche di stili per far fronte alle diverse esigenze di abbigliamento di  donne di diverse culture, che devono fare dell’abito lo specchio della loro eleganza, potenza, ma anche affermazione sociale, politica e religiosa.

Le sfilate di solito avvengono in location esclusive o comunque le location vengono allestite come dei grandi show che hanno il dovere di mostrare al pubblico da dove è nata l’ispirazione per la sfilata; il pubblico è molto selezionato, molto ristretto.

C’è bisogno di queste sfilate? Di sicuro non sarò io a dire di no, se il mercato lo chiede perché no, se gli stilisti sono ispirati che facciano pure, noi, comuni mortali, ben lontani da quel mondo abbiamo un’occasione in più per sognare.

resort 2020 sflilate pre season dior

Il 29 aprile c.a. Dior ha portato in scena la sua Cruise 2020 a Marrakech, una location da sogno e abiti che richiamano lo stile afro, accessori che fanno pensare subito alle vacanze, al caldo, al relax, il 2 maggio a New York anche Prada ha fatto il suo show.

Rielaborare il passato cogliendone lo spirito delicato e profondo, portando in scena la semplicità, l’eleganza, Prada lancia un messaggio “andate a rispolverare i capi di nonna Rosa o zia Concetta e trasformateli con eleganza e purezza in look alla moda e di tendenza”, inoltre spingetevi ancora più nel profondo e se non avete buona manualità cercate i piccoli artigiani e fatevi cucire capi su misura che vestono bene il vostro corpo e vi fanno apparire di moda ad ogni stagione”.

Il virgolettato è la mia libera interpretazione della sfilata di Prada, non sono le sue parole ne le ho lette da qualche parte, anzi vi dico, in rete ci sono articoli molto belli sulle sfilate, vi consiglio di leggerli, io non sono un’esperta di moda, sono solo un’osservatrice e un’amante degli abiti. E mi piace dire e dare la mia opinione anche se non è richiesta. Potevo non farlo sul Resort 2020?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *