Crostata cachi e amaretti, ricetta di farina integrale

crostata cachi e amaretti

Crostata cachi e amaretti con gocce di cioccolato fondente, ma la ricetta con farina integrale fa la differenza! 

Crostata cachi e amaretti, la ricetta con la farina integrale, perchè? Tutto è nato da un regalo inaspettato e iniziano le ricerche, smaltire una cassetta di cachi non è un’impresa facile nemmeno per una golosa come me. Dopo aver mangiato i cachi in tutte le salse, ho pensato di finire gli ultimi facendo un dolce e ho letto dal mondo delle food blogger che l’accoppiata con gli amaretti è un connubio perfetto, io ho pensato di aggiungere le scaglie di cioccolato fondente, penso che stiano bene dappertutto, non è così?

Per la ricetta crostata cachi e amaretti ho seguito un procedimento classico, ma ho preferito usare la farina integrale “Lo Conte” (avete visto la ricetta salata del Danubio in cui ho utilizzato un’altra farina magica Lo Conte?).

crostata di cachi

Ingredienti per la crostata cachi e amaretti:

  • 500 gr di farina integrale
  • 250 gr di burro freddo
  • 2 uova
  • 200 gr di zucchero
  • una bustina di polvere lievitante
  • succo di limone

Ripieno:

  • 4 cachi maturi
  • 100 gr di amaretti
  • 100 gr di zucchero
  • 50 gr di marmellata di arance
  • scaglie di cioccolato a volontà

crostata di cachi

Procedimento:

Prima di tutto ho preparato la pasta frolla. In una ciotola capiente ho versato la farina integrale con lo zucchero, le due uova, il burro e il succo di limone impastando energicamente fino a far sciogliere il burro e rendere l’impasto omogeneo. Ho formato una palla e l’ho messa in frigo per un paio d’ore.

Poi ho preparato il ripieno. Ho pulito i cachi dalla buccia e li ho frullati insieme alla marmellata, al composto ottenuto ho aggiunto lo zucchero e gli amaretti sbriciolati, infine le scaglie di cioccolato.

Ho fatto riposare il ripieno per un paio d’ore per far amalgamare bene i sapori e dopo ho steso la pasta frolla e preparato la crostata.

Ho infornato per 15 minuti (forno ventilato) a 180 gradi e lasciato riposare la crostata cachi e amaretti per una notte prima di divorarla!

I tempi per realizzare la crostata cachi e amaretti dolce sono stati piuttosto lunghi, perché ho ritenuto che gli ingredienti del ripieno fossero troppo distanti come sapori e volevo che si amalgamassero bene, creando un gusto armonico, senza prevaricazioni l’uno sull’altro.

Il risultato è stato molto buono, la marmellata di arance ha spezzato il gusto forte degli amaretti, lasciando presente  il retrogusto dei cachi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *