Come avere like e follower su Instagram senza comprarli

instagram
Titolo puramente provocatorio!

Contrariamente a chi dice e crede che l’unico modo per avere like alle proprie foto o tanti follower su Instagram sia, in un caso e nell’altro, attivare pacchetti automatici o fake provenienti da chissà quale zona del mondo, sappiate che esistono metodi ben più gratificanti (per voi), più corretti (per chi – realmente – vi segue), meno dispendiosi (ma davvero avete soldi da spendere per pacchetti di like o follower?) e, soprattutto, più divertenti.

Ecco alcuni consigli, provati e sperimentati sul campo da me.

L’arrivo di Instagram ha avuto una grossa risonanza soprattutto nella percezione di noi stessi come “produttori di immagini”, in un modo o nell’altro, infatti, ci ha dato l’alibi di farci sentire tutti un po’ “fotografi”! Saranno i suggestivi filtri che possiamo applicare alle foto o la possibilità di inserire cornici molto velocemente, sarà la facilità di utilizzo anche per chi è tutt’altro che bravo a smanettare con app di foto editing.

Da un po’ di tempo sto mettendo in atto alcuni accorgimenti che, da un lato, hanno migliorato la qualità estetica delle foto che condivido da smartphone, dall’altro, e nel giro di pochi mesi, mi hanno permesso di acquisire like in più rispetto alla media precedente alle singole foto e più follower (no, non è indispensabile avere like e follower, c’è chi vive benissimo senza, diciamo che questa è una mini-pseudo-guida per gli instagram addicted). Ecco quindi alcuni piccoli consigli, con i quali non diventerete sicuramente delle web star e non “acquisterete” mille mila fan in un giorno solo, ma che vi torneranno utili e miglioreranno il vostro approccio ad Instagram, facendovi (ri)scoprire il piacere di condividere foto, belle, che descrivono chi siete e cosa fate.

 
@sonia_grispo
 

fate delle “belle” foto. Sembra facile… ma in realtà cosa significa fare una bella foto? E’ molto soggettivo, ovvio. Per me vuol dire sperimentare con la propria fotocamera fino a trovare la posizione giusta, la luce giusta e la giusta combinazione di colore/esposizione. Personalmente mi sono ispirata al profilo di Sonia Grispo, blogger (ma anche scrittrice) tra le mie preferite. Complice il suo indubbio gusto estetico e il suo lavoro da grafica (date un’occhiata all’ultimo Fashion Calendario che ha realizzato) nelle sue foto riesce sempre ad equilibrare luci, esposizione, ombre e contrasti. Aiutata, probabilmente, da app di photo editing, di cui parlerò più avanti, predilige immagini molto chiare, in cui in molti casi predomina il bianco (inteso come colore ma anche come luce che tende al bianco) e nelle quali vengono sempre esaltati i colori (ultimamente utilizza tanti oggetti e look in cui è presente il giallo, ad esempio!). Cercate di trovare, quando vi accingete a fare delle foto, l’angolazione giusta con cui immortalare il vostro soggetto, nel caso di selfie cercate di capire invece qual è la vostra posizione “migliore”, non perchè siamo più belle da un lato e meno da un altro ma perchè ognuno di noi ha una posizione in cui si vede – e viene – meglio in foto!

@elenaschiavon
 

foto, solo quadrate o inserite in cornici bianche? Dopo alcuni mesi dall’avvento di Instagram un enorme problema insorge tra le fashionistas del pianeta (ma anche tra i food lovers): come facciamo a condividere foto rettangolari? Bel dilemma! Arrivano subito in soccorso app miracolose che permettono in pochi e semplici step di “squadrare” anche le foto rettangoli. C’è chi come me, ne è diventato schiavo (tanto, lo confesso, da squadrare a volte anche foto già quadrate), chi invece riesce alla perfezione a condividere immagini quadrate e centrate alla perfezione senza ricorrere a nessuna app (osservate la prima immagine della seconda fila qui in alto). Sto parlando di Elena Schiavon, shoes e flowers addicted (e ovviamente un miliardo di altre cose)! Complice, infatti, dei bellissimi fiori dai colori perfetti – e non solo – le sue foto sono un orgasmo visivo! Elena predilige immagini che contengano colore (soprattutto toni del rosa), ma anche verde. E’ un ottimo esempio se anche voi volete pubblicare foto che rientrano nel “quadrato” a cui ci obbliga Instagram. 

Se al contrario amate condividere la vostre foto corredate di uno spesso bordo bianco in alto e in basso o ai lati potete seguire l’esempio esemplare (si può dire esempio esemplare?) di Laura Renieri. La particolarità di Laura è che riesce a condividere e rendere belle foto che ritraggono oggetti comuni, molto poco fotogenici se inseriti in un contesto naturale. Facile che un panorama durante il tramonto risulti bellissimo, meno semplice invece che risulti “bella” l’immagine di una macchina, o un suo dettaglio o un palazzo. Peculiarità di Laura è riuscire a trovare sempre la perfetta angolazione, osando in qualche caso (e riuscendo alla perfezione) ritratti dal basso o foto (spesso quando si tratta di oggetti nel campo beauty) dall’alto. Tra le app che vi consiglio c’è Square Instapic, semplice e facile da utilizzare per “squadrare” nelle dimensioni consentite da Instagram le vostre foto.

@laurarenieri
@nunziacillo
 

schiarite! Non troppo ma esaltate le immagini sempre con tanta luce. Ci sono delle app, io vi consiglio Snapseed, che donano luce e contemporaneamente esaltano i colori. Esempio anche in questo caso Sonia Grispo, ma anche Nunzia Cillo, regina di Puglia, dei mari blu, dei colori pastello e delle romanticherie. Appassionata di fotografia, e quindi con una notevolissima marcia in più, condivide foto molto luminose, nel caso di selfie sono complici il suo incarnato chiarissimo e i suoi occhi verdi. Trovo sia un ottimo esempio se volete ispirarvi e schiarire un po’ le vostre immagini, senza però esagerare.

 
@glicerinia
 

stile riconoscibile e utilizzo di scritte sulle immagini. Inventatevi un vostro stile e cercate di essere fedeli alla vostra personalità. Questo consiglio è valido se volete rendere più riconoscibili la vostra attività o il vostro blog donandogli un carattere unico. Tra le blogger che sono riuscite a farlo al meglio cito la splendida Glicerinia (purtroppo non conosco il nome). Foto con un filo conduttore comune (sfondi beige o legno) e sovra scritte realizzate sempre con uno stile simile. In questo caso sono sicura di consigliarvi (lei stessa la utilizza!) l’app Rhonna Design, per applicare sulle vostre foto overlay, immagini classiche preconfezionate (friday, weekend mood…) piccoli oggetti (fiori, cuori…), righe e ghirighori ma soprattutto frasi o parole (bianche ma anche colorate) e dallo stile più vintage a quello più moderno.

 
@valentina_grispo

questione hashtag. Avete una particolare predisposizione a impiattare le pietanze che cucinate? Siete bravissime a realizzare styling perfetti sul letto o sul pavimento? Vi dedicate nel tempo libero all’uncinetto e volete che le vostre foto su Instagram possano convolare tutte sotto un medesimo cappello-hashtag? Un hashtag per contraddistinguere ciò che sapete fare, ciò che volete mostrare, o, nel caso di aziende ciò che producete/vendete è fondamentale. Io e Sonia stiamo provando a farlo con l’hashtag #soniacreations: espressione che associamo a tutte le immagini che condividiamo che hanno come soggetto le creazioni all’uncinetto che realizza Sonia. Maestra in questo caso e musa ispiratrice Valentina Grispo e il suo #lecolazionidivale. Mi avrebbe fatto molto piacere inserire come immagine il risultato della ricerca su Instagram di questo hashtag, ma purtroppo, quello di Valentina risulta molto gettonato, o meglio dire copiato. Già, perchè è buona norma tra i social addicted “rispettare” la proprietà di un hashtag o, se si desidera con la persona che lo ha “inventato” condividere un’immagine che lo ricorda è buona abitudine menzionarla… Tornando alle immagini di Valentina che rientrano in questo cappello, immortalano il momento sacro della colazione, colori accesi, composit perfetti, fidatevi ho provato in mille occasioni a mettere insieme e fotografare una tazza adagiata su una tovaglietta bellissima e una tazzina di caffè, ma il risultato era osceno, lei è bravissima e non so come faccia! Valentina ha saputo dare uno stile unico e riconoscibile alle foto delle sue colazioni, spero un giorno mi confiderà i suoi segreti!

@soniacilente

questione hashtag 2. Quelli che utilizzate per condividere le vostre foto! Aiutatevi con delle app create ad hoc tipo TagsForLikes ma cercate di essere il più fedeli possibili al contenuto che state mostrando. Evitate, ad esempio, di scrivere #food se state condividendo l’immagine di un rossetto! Se condividete a cascata le vostre immagini anche su Facebook e Twitter non scrivete una caterva di hashtag, inserite nella descrizione solo quelli necessari, gli altri scriveteli in un commento.

Ricapitolando: cercate di scattare una foto “bella” sperimentando giuste angolazioni, lavoratela con app tipo Snapseed per schiarirla ma enfatizzandone i colori. Se lo ritenete opportuno “squadratela” con un’app come Square Instapic che vi crea del bordo bianco sopra e sotto o ai lati. Condividetela su Instagram con una breve descrizione e riportando – se lo avete – il vostro hashtag, quello che vi contraddistingue. Tutti gli hashtag associati inseriteli in un commento, per aiutarvi consultate TagsForLikes che li divide in categorie. Se amate le scritte sulle immagini vi consiglio Rhonna Design.

Evitate gli S4S, gli “scambi” di pubblicità: io condivido il tuo profilo e tu ricambi condividendo il mio. Pratica che sfiora lo spam, oltre che molto triste!

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