A Barcellona é arrivato il caldo. Si narra di primi topless giá perfettamente abbronzati, sono state intraviste le prime specie svedesi bionde, alte e snelle nonostante lo snack di carboidrato in mano. Insomma: é arrivata la stagione della resa dei conti, la stagione dei programmi stile Verdone in “7 Kg in 7 gg”.
Ma in Catalunia c’é qualcuno che ha a che fare con una resa dei conti piú singolare. L’altro giorno, camminando, mi imbatto in un torero con valigietta 24h in mano, in attesa di fronte ad un’attività commerciale.
La mia romantica mente va a qualche locale in preda a nostalgia da corrida, oggi vietata per legge. Pubblico su Facebook lo scatto rubato al mio torero di inizi Maggio e proseguo sorridendo.
Solo qualche ora dopo scopro che il mio torero, in realtá, era un vero e proprio Business man- dipendente di una società privata di raccolta di debiti.
In Spagna queste aziende sembrano uscire dalla testa di un creativo sotto effetto di acido lisergico. Pare ci sia di tutto: riscossori travestiti da zorro, da pantera rosa, da monaco o in abito tradizionale catalano. E funziona esattamente cosí: si piazzano davanti al negozio dei morosi, si siedono al tavolo di fianco al ristorante, oppure li aspettano sotto casa. Appena li vedono iniziano a chiedere a voce alta “perché non onori i debiti?”. Gli spagnoli tengono molto al proprio onore quindi, nel vederli arrivare, sono terrorizzati dalle ripercussioni sulla loro rispettabilità sociale; e poiché sanno perfettamente che è difficile che la cosa venga dimenticata, di solito si rassegnano e pagano.
Sconvolta dalla delusione a causa del mio torero ho avuto bisogno anch’io di carboidrati, riguardavo le sue foto come un’innamorata tradita e ho sperato di non essere avvicinata dal mio bikini che mi grida “perché non onori la dieta?!”.
L’immagine di copertina è presa dal web, questo è, invece, l’incontro con il mio torero! 
