Stare bene, in pace con se stessi e con il mondo,è undesiderio di molti, realizzabile solo trovando la chiave idonea per ognuno di noi. Io l’ho trovata e i risultati si vedono, a contatto con la natura aumenta il mio livello di benessere.
Sono nata e cresciuta in un piccolo paese del Cilento dove le uniche possibilità di svago erano osservare i cambiamenti dei paesaggi intorno. Si aspettavano le grandi e rari nevicate per sentire il freddo pungente sulle mani e la fiorente primavera per godere dei profumi e e colori della natura intorno. Una vera ricarica di energia per il corpo e per la mente.
Lunghe passeggiate fra alberi secolari, colline che mettevano a dura prova la resistenza muscolare, un trepidìo di luce, colori, sensazioni che ho dovuto aspettare molti anni per ritrovare nella cittadina che oggi mi ospita, Gorizia.
Ho avuto la possibilità di ritrovare dei paesaggi a me familiari, dei monti imponenti, ma mai invadenti, il bosco che mi ha fatto conoscere e apprezzare l’autunno con le svariate gradazioni di colori che si susseguono l’una dietro l’altra per ettari di terreno e poi, il fiume, l’imponente Isonzo che squarcia la città con forza e costanza donando dei favolosi riflessi d’acqua ad ogni ora del giorno.
Ho lasciato il piccolo fiume Calore, compagno della mia infanzia, per ritrovare un corso d’acqua diventato ormai il mio rifugio quotidiano, protagonista delle mie lunghe camminate dei momenti di relax e delle mie ricerche di quiete e pace.
Anche in casa amo circondarmi di elementi che mi ricordano quando è importante per me stare a contatto con la natura attraverso la scelta di elementi decorativi che ne ricordano i colori e i profumi e il cibo che rispetta il decorso delle stagioni.
Ogni sera il mio rituale di benessere passa da una calda e avvolgente tisana che mi riporta fra i campi profumati di erbe e fiori del mio piccolo mondo. Scelgo Bonomelli perché in ogni bustina di tisana, infusi, camomilla sento sprigionare le sensazioni che hanno accompagnato la mia infanzia quando correvo nei campi e che ho ritrovato nelle mie lunghe passeggiate lungo il fiume e nei boschi delle colline goriziane.
Il gesto magico la sera prima di andare a dormire di far bollire l’acqua e lasciarla cade sulle miscele Bonomelli rappresenta ormai il momento di coccole privilegiato dopo giornate piene e impegnative, un buon modo per chiudere un giorno e affidarsi al rigenerante riposto notturno.
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