Taralli pugliesi al vino fragranti e con doppia cottura: prima bolliti, poi al forno.
I taralli pugliesi al vino, quelli buoni, creano dipendenza, e costano cari. Farli in casa, invece, è molto più economico, e soprattutto semplice. Il risultato è sorprendentemente soddisfacente, con un basso tasso di fallimento. L’ego ne uscirà smodatamente accresciuto.
Ecco gli ingredienti per fare degli ottimi taralli pugliesi al vino in casa, senza spendere tanto e senza (troppa) fatica:
- 250 gr farina 00
- 80/100 gr di vino bianco
- 60 gr olio extra vergine d’oliva (EVO)
- 2 cucchiaini di sale
- una cipolla tritata e ripassata in padella (facoltativo)
- paprika e peperoncino
- semi di finocchio
Il tempo totale di preparazione è di circa 90 minuti.
Procedimento per fare dei buonissimi taralli pugliesi al vino.
Ve la faccio facile. Impastate tutti gli ingredienti, a mano o con la planetaria, aggiungendo solo alla fine gli eventuali aromi (cipolla & co).
Lasciate riposare per almeno 30 minuti. Il riposo è fondamentale per la resa del prodotto.
Intanto mettete sul fuoco una pentola con dell’acqua e preparate un canovaccio pulito steso su una teglia.
Realizzate dei salsicciotti di circa 5 cm, attorcigliateli uno alla volta intorno a un dito per dargli la classica forma del tarallo. Potete fare le forme che più vi piacciono, piccole trecce o bocconcini realizzati da salsicciotti di impasto tagliato a pezzettini.
Quando l’acqua bolle immergete i taralli, pochi per volta. Sono pronti quando salgono a galla. Tirateli fuori e metteteli sul canovaccio per farli asciugare.
Infornate per 30 minuti a 180° con forno (meglio se) statico. Ovviamente assecondate sempre il vostro forno, che può richiedere 5 minuti in più o in meno. Lasciate raffreddare prima di servire.
I taralli, se ben sigillati, durano circa una settimana.
PS: Una ricetta facile e deliziosa che tutti possono sperimentare e provare e, se proprio non siete capaci, tutti a casa di Daniela per assaggiarli e brindare insieme