Mancano pochissimi giorni all’evento fashion dell’estate in Cilento, My Virtual Reality 2013, ve ne abbiamo parlato presentandovi ogni giorno i protagonisti, le stiliste e le fashion blogger che, insieme a BlondeSuite, saranno presenti alla serata del 5 agosto.
Oggi vi presentiamo una ‘signora’ con le idee molto chiare che attraverso un gruppo su facebook riesce a tener testa al mondo virtuale. Logorroica, pungente, ambiziosa, la tenacia di una “terrona” e la grazia di una blogger sui generis amante dello spirito e della parola. Signori, e soprattutto, signore, a voi Eugenia Toni e la sua dialettica!
Come e perchè nasce “IO SONO UNA SIGNORA”?
Nasce per gioco e per autoironia ma con la finalità di esprimere un modo diverso di essere donna. Diverso e classico insieme, puntando all’idea intramontabile della donna che non è legata all’oggetto culto del momento e che più che indossare un abito cerca di riscoprire il suo stile partendo dalla conoscenza profonda di sè, svelando l’unicità del suo carattere, ragion per cui un vestito non veste semplicemente ma risalta una personalità be definita. Parlo di modi, più che moda. E la Signora ha modi di essere e di apparire ben definiti.
Come riesci a far conciliare la tua vita quotidiana con l’attività di blogger?
Per me è anche un lavoro perchè sono ufficio stampa e mi occupo di organizzazione eventi moda su Genova.Mi piace e mi diverte per cui qualsiasi momento è buono per pubblicare un post.
Qual è la tua idea di moda?
La mia idea di moda è concettuale. Chi sono?Cosa voglio? Come sono io?Si parte da questo, la donna è un universo in continua crescita, ricerca, espansione, e il vestirsi è conseguenza diretta della riscoperta della propria identità. Sono per il classico, il sartoriale, per il black short dress, il tubino, adatto ad ogni occasione. Sono per una moda pensata che accosta in modo intelligente il sartoriale al low cost. Non bisogna indossare ciò che fa star bene se non ci sta bene addosso. Da qui la mia vena cinica e autoironica sullo street style. Bisogna identificarsi in uno stile e per poterlo fare è necessario conoscersi. La mia è una moda psicanalitica, che associa pensieri ad immagini. Ogni oggetto deve essere evocativo e rimandare alle nostre specifiche peculiarità. La moda non espone ma svela, e deve farlo in modo equilibrato.
Qual è il tuo ruolo nel progetto IZaccaria, My Virtual Reality 2013?
Me lo chiedo anche io, dato che non sono una fashion blogger. Ma io scrivo di moda, e questo è anche il mio lavoro nella vita reale. E questo lavoro si nutre di virtuale, facebook ,multimedialità, il mio gruppo è difatti una contaminazione tra un pensiero classico, citazioni letterarie e immagini tratte da campagne pubblicitarie di moda. Io, che nasco come bizantinista e grecista mi contamino con il virtuale e il fashion. Io stessa dunque sono una contaminazione di più interessi e anacronismi. MVR Contamination è il contesto in cui poter esprimere tutto questo. Non dimentichiamo che sarò madrina di Art’è accessori.
Quali sono i tuoi progetti futuri come blogger?
Probabilmente convertirmi al blog e crearlo davvero. Sto dando un taglio ben preciso, ultimamente ho aperto ad una rubrica sui complementi d’arredo vista la mia passione per l’arredamento in genere e lo Shabby Chic, andare in cerca di realtà artigianali, promulgare il ritorno alla sartina di paese, quella che cuce addosso e su misura, visto che, appunto, la mia idea di moda è quella di farsi cucire un abito a misura di personalità e di anima.
Benvenuta nella BlondeSuite!
Chi desidera iscriversi al gruppo IO SONO UNA SIGNORA può farlo cliccando quì
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