Dermatite seborroica: cos’è, come si riconosce e come prendersene cura? Lo abbiamo chiesto a Giada Alberigo, responsabile formazione di Naos Group.
Compare quando meno te lo aspetti e in insospettabili punti del corpo, alcuni anche molto evidenti, la dermatite seborroica può diventare davvero fastidiosa, provocare dolore e peggiorare l’aspetto di viso e capelli.
Vi siete mai trovati ad affrontare un arrossamento della pelle o la presenza di squame giallastre? Per essere sicuri di affrontare questa patologia nel modo giusto e di prevenire con i prodotti adeguati ci siamo affidate a un’esperta con delle domande precise e l’esigenza di avere delle risposte concrete.
Come si caratterizza esteticamente la dermatite seborroica e come si ci accorge di averla?
R: La Ds è una patologia cronico-recidivante che si manifesta con arrossamento della cute dovuto ad infiammazione. E’ accompagnata dalla presenta di squame giallastre dovute alla proliferazione anomala del fungo Malassezia furfur, tipicamente in ambiente ricco di sebo.
Come possiamo prevenirla?
R: Le cause della Ds sono ancora non definite e tra i principali fattori è possibile una predisposizione genetica, ragione per cui non è possibile prevenirne l’insorgenza quanto contenere nel quotidiano la sintomatologia.
Quanto incide l’utilizzo di cosmetici o prodotti di detersione comuni?
R: E’ di fondamentale importanza contenere i fastidiosi sintomi di questa patologia scegliendo prodotti di igiene e di trattamento quotidiano di qualità. Oltre all’antiestetico aspetto squamoso e giallastro della cute, le zone colpite sono spesso arrossate e pruriginose. Tutti i giorni occorre detergere delicatamente il viso e il corpo con sostanze che limitano la proliferazione del fungo responsabile della patologia e che restituiscano potere lenitivo. La sinergia tra igiene quotidiana e crema di trattamento risulta vincente nel controllo a lungo termine dei segno cutanei associati a DS.
Quali sono i punti del corpo in cui compare maggiormente?
R: I punti del corpo più colpiti sono quelli ricchi di ghiandole sebacee, sul viso la zona dell’attaccatura dei capelli, le ali del naso, la parte posteriore delle orecchie, lo spazio tra le sopracciglia. Nei casi più severi compare sul tronco interessando la zona del petto e delle spalle, inguine e ascelle.
Qual è il periodo dell’anno in cui bisogna stare più attenti e iniziare il trattamento di prevenzione o mantenimento?
R: La dermatite seborroica tende a peggiorare nel periodo invernale a causa delle condizioni atmosferiche e a migliorare con il sole nel periodo estivo. E’ una patologia che risente delle variazioni emotive, è infatti legata a peggioramenti repentini associati a stress.
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È evidente come anche il caso della dermatite seborroica sia influenzato da fattori spesso legati allo stress, alla nostra vita o ad aspetti che non possiamo controllare come quelli atmosferici. Quello che abbiamo capito però è che, utilizzando prodotti specifici, possiamo limitarne i danni e, nel lungo periodo, agire sul controllo della dermatite seborroica.
Mi sono interessata e avvicinata al tema quando lo scorso inverno ho iniziato a notare su viso e attaccatura dei capelli questi sintomi, per un anno ho utilizzando il trattamento di Bioderma dedicato alla Dermatite Seborroica ottenendo notevoli risultati che hanno migliorato la situazione. L’attenzione alla mia cura personale e la costanza nell’utilizzo di prodotti specifici hanno ovviamente contributo.
*Un anno fa ho acquistato i prodotti Bioderma e ho iniziato a usarli, senza nessun contatto con il brand. Qualche mese fa, per approfondire il tema, ho chiesto un parere direttamente all’azienda con l’intento di contribuire a diffondere una corretta informazione sul tema. Il post non è sponsorizzato.
