La maledizione della pinza e della tuta sui miei 40 anni

40 anni con sorpresa. 20 anni fa (oddio quest’espressione mi fa sentire nonna) guardavo le 40enni e le vedevo vecchie, sciatte e trascurate, con la pinza nei capelli e la tuta e fra me e me cercavo ogni tipo di rassicurazione, non sarei diventata così, mai la pinza fra i capelli, mai la tuta per stare in casa, addirittura mai i leggings (oggi sono leggins, 20 anni fa erano pantacollant), sempre truccata e ben pettinata, ma soprattutto per i miei la festa dei 40 anni avrei fatto il botto, altro che botti di capodanno, una cosa indimenticabile, un viaggio dell’ultimo momento, senza programmi e organizzazione e invece…

Per i miei 40 anni mi sono ritrovata con una bimba di 10 mesi che ha pensato bene di farmi iniziare la giornata con una clamorosa cacca e farmela finire con una vomitata sulla mia bellissima gonna di tulle.

Certo a queste condizioni le cose cambiano e anche tanto. Riuscire a prendermi cura di me, viziarmi, lavare i capelli, fare una lunga doccia, stendere lo smalto, truccarmi, depilarmi, tutto cambia aspetto, tutto diventa più complicato e per una disorganizzata come me tutto diventa un impegno da programmare.

Tutto cambia e anche la mia festa dei 40 anni è cambiata.

La domanda che mi sono posto è stata? Cosa mi farebbe piacere fare? Beh a parte dormire, diciamo che anche prendermi un paio d’ore di relax e coccole. E quindi, ho pensato che questo poteva essere il desiderio anche delle mie amiche, non tutte mamme o neo mamme, ma di sicuro, tutte donne sempre di corsa e piene di impegni.

Prendersi due ore solo per se stesse e dedicarsi alla propria pelle, concedersi una beauty routine totale sotto le indicazioni di una professionista.

Sara, la mia amica, titolare della Boutique Bella Bio Eco Chic a Gorizia, si è fatta coinvolgere in questa mia idea e ci ha regalato una serata bellissima. Ha messo a disposizione il suo negozio e la sua professionalità per regalarci una festa indimenticabile: un’esperienza di frivolezza da vivere interamente sulla nostra pelle.

L’idea di Sara: “Se davvero vogliamo che la nostra Beauty Routine sia frivola al punto giusto, la ricette migliori sono quelle proposte da L’Atelier des Délices e Altearah Bio: già dai nomi, si capisce che le linee sono francesi.

Immaginate la cara Marie Antoinette in compagnia delle sue dame. Civettuole ed eleganti, abituate al meglio del meglio, intente a gustare pasticcini e croissant delle migliori Patisseries di Paris: questa è l’ambientazione che più si addice a L’Atelier des Délices, la linea viso che soddisfa le esigenze della pelle senza tralasciare il lato “coccola” della skincare, quello fatto di profumi e sentori.

E da dove possono provenire questi sentori, se non dagli aromi della pasticceria? Torta al Lampone, Caramella, Macaron…ogni Routine, un dolce diverso! Altearah Bio ci trasporta, invece, tra le ampolle dei mastri profumieri di un tempo: pregiatissimi Oli Essenziali danno le note alla prima Gamme Visage Neuroactive del panorama Bio, che regala alla Pelle un immediato Benessere, in una parentesi di relax degna di una Spa!

Per concludere il nostro viaggio nella Bellezza durante la festa dei 40 anni, sono arrivate le immancabili Couleur Caramel e Miss W si fondono in un trucco veloce ma di sicuro effetto, realizzabile facilmente a casa in pochi minuti (anche dalle bionde neo-mamme!).

E così è stato, una serata durante la quale ci siamo struccate, abbiamo deterso con cura il nostro viso e ci siamo ritruccate.

Una serata dedicata alle donne che quotidianamente stresso, perché devono rifare il colore ai capelli, perché devono truccarsi di più, perché devono osare nel vestire, amiche che invece hanno scoperto che io abitualmente non uso il tonico, canto “nella vecchia fattoria” mentre mi trucco, lo scrub l’ho fatto un anno fa l’ultima volta.

E adesso mi aspettano al varco, la pinza e la tuta, che ormai sono dietro l’angolo. Le corse aumentano ogni giorno di più e il rischio di non riuscire a tenere il ritmo c’è, eppure la serata trascorsa insieme mi ha dato una grossa carica, Gioia crescerà e io anche per stavolta non cederò alla pinza e neanche alla tuta.

E’ stata una serata bellissima, ognuna di noi ha avuto la possibilità di divertirsi e rilassarsi e di ridere insieme. L’apice del divertimento lo abbiamo raggiunto al momento di scartare i regali, mentre indosso una sobrissima collana color oro, sento una mia amica urlare “no, quella collana te l’ho regalata anch’io” e infatti nel suo pacchetto stessa collana color bronzo; per tutte quel modello di collana era fatto per me, non potrei mai cambiare un regalo così, adesso le indosserò entrambe, preferibilmente non insieme, ma sono le collane che le mie amiche hanno scelto per me e hanno centrato in pieno i miei gusti.

40 anni e io che sono felice di essere finalmente una 40enne!