Beauty a-manger: bellezza, cibo e amore

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Chi non è costantemente alla ricerca della bellezza in ogni dove e in ogni momento?

Anche se, cercarla meramente, a volte conta davvero poco. La cosa che importa davvero è lasciarsi sopraffare dalla sua invasione dirompente. E una volta trovata e percepita al massimo, la bellezza ci porta a una vita leggera, entusiasta e carica di energia.

La bellezza salverà il mondo? La bellezza aiuta a vivere meglio e a rendere ogni momento speciale, aiuta a creare e modellare in noi l’attitudine al sorriso, alla calma e allo sguardo beato verso le cose che ci circondano. Se parliamo di bellezza sono tantissime le cose che ci vengono in mente (al di là della bellezza estetica, quella più o meno oggettiva): il sorriso di un bambino, un tramonto estivo, un abbraccio inaspettato, due innamorati.

Qualche giorno fa io, Eleonora, Sara e Paola, con l’aiuto di Pierluigi, abbiamo cercato di immortalare la bellezza nella sua più vera e autentica manifestazione, il cibo, unita alla più elevata forma di sentimento umano, l’amore.

Come, nel quotidiano, inebriarsi di bellezza? Prendiamo San Valentino, la festa (considerata da alcuni tra le più banali) degli innamorati: come celebrarlo declinandolo di autentica bellezza senza prefiggersi grossi obiettivi, scegliere mete irraggiungibili o voler a tutti i costi fare cose impossibili e costose?

San Valentino a casa, consigli e ispirazioni

Possiamo fare tutto a casa, iniziando creando l’atmosfera giusta con candele profumate e luce soffusa, portate semplici e d’effetto, makeup con cosmetici adatti a creare un trucco naturale che duri tutta la serata, da abbinare a un abito sexy. Abbiamo bisogno di San Valentino per fare questo per la nostra coppia? No, nella frenesia delle giornate e del quotidiano abbiamo solo bisogno di una scusa!

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  • Makeup: parola d’ordine, sobrietà. San Valentino a casa e noi non vogliamo rinunciare al makeup! E’ altrettanto vero, però, che se l’occasione è una cena romantica tra le quattro mura domestiche, i protagonisti devono essere colori tenui. Per realizzare il make-up abbiamo utilizzato i prodotti della Couleur Caramel, una sorpresa sotto tutti i punti di vista. Se anche voi associavate i prodotti eco-bio a una bassa resistenza dovrete ricredervi: questi prodotti garantiscono massima coprenza e durata. A cominciare dalla base: il fondotinta compatto. Assieme al primer che lo ha preceduto (base de maquillage), questo prodotto ci ha permesso di realizzare una base impeccabile e setosa, proprio quello a cui puntavamo. Il correttore in crema, la polvere di seta e il fard in crema hanno completato l’opera: un incarnato perfetto. Per quanto riguarda gli occhi, abbiamo puntato sulle tonalità calde del rosa/marrone: gli ombretti sono facilmente applicabili e, soprattutto, scriventi (Palette Eye Essential n.1). Il mascara ha impreziosito il tutto, conferendo un bellissimo sguardo da cerbiatta. La bocca, volutamente lasciata in secondo piano, è stata colorata con un gloss colore nude e un matitone tono su tono. Tutto il makeup è stato eseguito con i pennelli della Couleur Caramel: n.4 (fondotinta), n. 12 (sfumino ombretto), n, 3 (fard), n. 9 (correttore), n. 10 (pennello angolato), n. 13 (ciglia e sopracciglia), n. 2 (Kabuki), n. 6 (palpebre).

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  • cena: il menu prende ispirazione da una lezione di cucina a tema di Cooking Paola. Prevede: flan di rosa di Gorizia con polpette di salmone e salsa al montasio stravecchio, conchiglioni con ragù di spada e seppie e rosa di Gorizia, filetti di triglia di scoglio con purè morbidissimo alla rosa di Gorizia e per il dolce dei Cuori golosi di crema alla vaniglia con all’interno un cuore di lampone e fragola. In esclusiva per noi, Paola ci ha svelato la ricetta dei filetti di triglia, per un San Valentino a casa semplice ma di impatto.

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filetti di triglia di scoglio con purè morbidissimo alla Rosa di Gorizia, come prepararli? Due triglie, aglio bruschettato, olio evo, zenzero e zeste d’ agrume. 200 gr di patate da lessare al vapore e passare a caldo, 100 gr di radicchio Rosa di Gorizia stufata, curcuma, pepe, latte, burro. In una padella passate l’ aglio nell’olio evo e cucinate i filetti di triglia, marinate con zenzero e zeste, dalla parte della pelle, 3 minuti e rigiratele, tenetele al caldo, mentre mantecate il purè di patate, lasciato morbidissimo.

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Fanno parte del menu “San Valentino” a casa (rigorosamente a casa) anche il flan di rosa di Gorizia con polpette di salmone e salsa al montasio stravecchio e i Cuori golosi di crema alla vaniglia con all’interno un cuore di lampone e fragola.

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La bellezza del “viver bene” è un connubio tra giusta alimentazione e cura di sè: scegliere quello che mangiamo e scegliere quello che mettiamo esteriormente sul nostro corpo (dai cosmetici ai vestiti) migliora la qualità della nostra vita. Cibo e bellezza o moda diventano, quindi, l’uno ispirazione dell’altro, creano un’armonia che rende molto più piacevole qualsiasi momento di convivialità.

Sedere alla tavola di una coppia che ha cura del proprio aspetto e cibarsi di portate che fanno venire l’acquolina in bocca solo a vederle, significa aver già creato un buon sottofondo di benessere. La ricerca della bellezza ogni giorno non è impossibile, basta solo pensarci, volerlo, fare delle scelte accurate quando si va a fare la spesa, dedicarsi con piacere e amore ad allestire la tavola o a impiattare, prendersi un attimo per se stessi, per concedersi una passata di fondotinta o stendere il rossetto o semplicemente scegliere di abbinare gli slip al reggiseno per sentirsi sexy anche a casa.

Per una serata speciale non serve cimentarsi in un intero menù articolato, basta una sola portata, per un makeup di effetto non serve puntare su impraticabili colori o prodotti di cui non se ne capisce l’uso, basta sceglier una buona linea di cosmetici che assicuri un effetto naturale e una lunga durata.

Articolo realizzato con la collaborazione di piccole realtà imprenditoriali di Gorizia:

Paola Manias di Cooking Paola – Adoro cucinare, ma non mi piace essere chiama chef, come in generale non mi piacciono le etichette. Cucino da sempre perché cucinare è fonte di gioia, per me, per la mia famiglia e per tutte le persone che in questi anni si sono affidate a me. Almeno questa è la speranza che nutro ogni volta che mi accingo a preparare un piatto o un dolce. La mia cucina è senza glutine e particolarmente attenta alle intolleranze in genere, ma prima di ogni altra cosa la mia cucina è per tutti: non credo ci sia un’esperienza che unifichi di più di quella legata al buon cibo, che può e deve essere adeguato a ogni genere di gusto/necessità: celiachia, vegan o veg… Avevo un sogno che si è realizzato il 9 giugno 2016: il mio laboratorio di cucina, che è anche un salottino dove si parla, si ride e… perché no, ci si fa belle.

Sara di BellaBio EcoChic Gorizia – Tra una chiacchiera, una risata e un consiglio di bellezza, alla Boutique il tempo sembra fermarsi. Bella Bio EcoChic è il posto giusto dove trovare i migliori marchi della Cosmesi Biologica e, complice la disponibilità di Sara, questo diventerà ben presto il vostro punto di riferimento in fatto di Beauty! Passate per lo shopping o per una consulenza in via Garibaldi 6/b a Gorizia, non vorrete più andare via! La trovate anche su FB /bellabioecochicgorizia

Eleonora Sartori – Pr di formazione e… Digital PR di vocazione. Il Web è entrato nella mia vita nel 2007, quando ancora i Social non esistevano nella vita delle aziende. Per ironia della sorte sono diventati il mio pane quotidiano. Il digital secondo me è prima di tutto una forma mentis, perennemente in beta. Così è, almeno, come io lo interpreto ogni giorno: assenza di dogmi e certezze, costante ricerca, sperimentazione e pensiero out of the box. Ho scelto di lavorare con le “piccole realtà” (ma non con le “realtà piccole”) perché ritengo che esse abbiano la flessibilità necessaria per sfruttare appieno le potenzialità della comunicazione social. E lo faccio con cuore e serietà, appassionandomi ad ogni progetto sul quale lavoro.

Pierluigi Bumbaca Fotografo – La passione per la fotografia è esplosa all’inizio degli anni ’80, quando stavo decidendo cosa fare da grande; epoca di rullini, di sviluppi, di artigianato. Lo sviluppo tecnologico mi ha fatto di nuovo decidere cosa fare da grande e mettendo a frutto la lezione praticata senza sosta sul campo, ho adeguato la mia professione alle moderne tecnologie al limite tra fotografia e informatica. Dopo oltre trent’anni di professione mi diverto ancora a lavorare con entusiasmo…e ditemi se è poco!

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