Come cambia la vita dopo un figlio

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Come cambia la vita dopo un figlio? E’ vero che gli interessi e le passioni cambiano nello stesso modo di quello che succede al nostro corpo? Come rispondere a questa domanda? Partiamo dall’inizio.

Penso che a tutti quelli che si occupano di scrittura sarà successo una volta nella vita di ritrovarsi spiazzati di fronte al foglio bianco, senza sapere cosa scrivere. A scuola, a volte succedeva con i compiti in classe, adesso a me succede con questo meraviglioso spazio online, Blonde Suite.

Forse non è neanche esatto dire che non so cosa scrivere, più corretto sarebbe dire che non so come raccontare la mia nuova vita.
Oggi una ragazza, mi ha fatto i complimenti per la gonna e la borsa che indossavo e le ho detto che erano due mie creazioni, la sua risposta è stata “una vita fa”, proprio così, creazioni che facevo, sembra davvero una vita fa.

E allora l’espressione: “un figlio ti cambia la vita” è vera? Davvero l’arrivo di un figlio può stravolgere letteralmente la vita? Nel mio caso è stato così.

E non credo sia successo perché l’ho voluto, credo sia stato un fatto naturale. Non ho fatto rinunce, ho solo fatto scelte, adattando la mia vita ad altre priorità, mettendo al centro del mio mondo mia figlia e rispettando fortemente me stessa. I tempi di mia figlia, lenti e lunghi sono diventati anche i miei tempi, ugualmente lenti e lunghi.
Ad esempio ho cercato di viaggiare il meno possibile perché mi stanca organizzare le partenze, il viaggio, il cambio di abitudini e ho pensato che se fosse stancante per me lo sarebbe stato ancora di più per una bimba piccola.

Ho cambiato interessi: i libri per bambini sono diventati più interessanti dei vestiti.
Questo lo spiego meglio, già come insegnante di scuola dell’infanzia ho sempre nutrito un particolare interesse per la letteratura per l’infanzia, con una figlia piccola in casa l’interesse è cresciuto. Complice anche un paio di stagioni di tendenze nell’abbigliamento che non incontravamo proprio il mio stile, diciamo che ho acquistato meno abiti.

Puntualizzo ancora un’altra cosa, ad un mese dal parto avevo perso tutti i Kg di troppo, ma allattavo, ho allattato per 21 mesi e il mio corpo era cambiato. Seno più grande, fianchi più larghi, anche se il peso era quello precedente alla gravidanza ho dovuto cambiare modo di vestire. Durante l’allattamento ero molto gonfia e avevo l’impressione di non essere più padrona del mio corpo, come se gli ormoni avessero preso il sopravvento.

Non ho avuto fretta, mi sono presa il tempo di vivere a livello mentale, psicologico e fisico i cambiamenti di questo corpo che ha messo al mondo un altro essere umano. Oggi sto tornando ad avere un controllo su me stessa e sto tornando a fare shopping.

Con l’arrivo di mia figlia la mia vita lavorativa e la mia vita da mamma sono diventate intercambiabili, i miei pensieri spesso sono rivolti verso giochi e giocattoli per bambini, attività didattiche e di svago e soprattutto i miei pomeriggi sono al parco!

E poi c’è la cucina!

Croce e delizia della mia vita è il cibo, io perennemente in lotta fra ricette light e pietanze gustose per mia figlia che ora si affaccia al mondo. In tutto questo che spazio posso dedicare ancora a Blonde Suite?

Non partecipo più alle fashion week e neanche ai press day, continuo però ad informami, aggiornarmi sul mondo della moda, ma la mia voce è cambiata. Mi piacerebbe condurre, voi lettori di questo spazio virtuale, nella mia nuova vita, sperando di incuriosirvi e non annoiarvi, ma cercando di mantenere sempre un minimo di riservatezza per chi mi sta accanto.

E chissà che quella “vita fa” non ritorni arricchita di questa nuova vita.

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