Sabato si è conclusa la mia esperienza con i Rundays with Kalenji e Decathlon, ma non la mia voglia di correre – vi spiego perchè!
I Rundays with Kalenji sono delle mattinate di corsa non competitiva organizzate qua e là per l’Italia da Kalenji e Decathlon. Io – dopo quattro settimane di allenamento – ho preso parte alla tappa organizzata a Milano il 25 marzo al Montestella.
Come tutto è iniziato ve l’ho raccontato qui, come tutto si è concluso forse lo avete visto seguendomi su instagram!
Dopo aver scaricato l’app Decathlon coach e selezionato il percorso che volevo intraprendere ho corso, o meglio, cercato di correre, con una cadenza settimanale più o meno precisa. L’obiettivo era fare il 25 marzo 5km. Ce l’ho fatta? Beh sì… anche se il percorso del Montestella non era affatto per una principiante e se l’allenamento nelle ultime settimane è stato – per via del tempo a disposizione – non sempre facile!
Cosa ho capito dopo questo percorso che mi ha condotto ai Rundays with Kalenji?
- Che correre fa bene allo spirito, se ti poni degli obiettivi piccoli e cerchi di raggiungerli man mano.
- Che correre fa dimagrire o almeno ti convince -prima- che stai per dimagrire (nel senso che io mi vedo più magra ma non penso di essere dimagrita però l’idea che ho corso mi fa sentire poi meno in colpa).
- Correre è uno sport semplice e democratico, ti basta davvero pochissimo a livello materiale per poterlo fare, il grande sforzo è nella testa. E’ anche molto economico se pensi ai piccoli prezzi di alcuni prodotti Kalenji che puoi trovare da Decathlon.
- Dico sempre “se fossi magra non correrei”, in effetti, forse, correrei comunque ma con uno scopo diverso.
- Se non hai mai corso non farlo da sola: probabilmente pensi che correre voglia dire solo “correre”, invece è un vero e proprio percorso. Nel mio caso, scaricare l’app Decathlon coach mi è servito a programmare piccoli obiettivi e ad arrivare preparata al meglio al grande giorno, per gradi.
- Bisogna avere ottimi compagni, è per questo che io ringrazio Kalenji, Decathlon, Francesca e Fra!