Guida definitiva per vendere capi usati online: siti, app e consigli

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In questo periodo di quarantena tutte ci siamo dedicate, chi più e chi meno, alla pulizia degli armadi, al decluttering e ai cambi di stagione, ritrovando abiti che non sapevamo neanche di avere e vestiti e scarpe che non vogliamo più mettere: se avete capi o vestiti usati e volete sbarazzarvene, magari vendendoli, ecco la guida definitiva con app e consigli per farlo.

Gli abiti e i vestiti, se in buone condizioni, possono essere venduti su siti e app online.

Siti e applicazioni per la vendita di capi usati online

Facebook Marketplace è lo spazio di riferimento per la community di Facebook per la condivisione e la messa in vendita dei propri oggetti personali. Se ci pensate, è proprio sui social che passiamo la maggior parte del nostro tempo, soprattutto da mobile. Ogni volta che si mette in vendita un oggetto sul marketplace di Facebook è possibile decidere se far arrivare la notifica ai vostri amici, l’oggetto sarà in ogni caso categorizzato e geolocalizzato.

Instagram stories è un modo molto veloce e pratico per condividere e proporre la vendita di capi usati: mentre fate il cambio di stagione fotografate velocemente i vestiti che vorreste non utilizzare più, magari appendendoli a una gruccia all’armadio, un modo semplice e veloce per fotografarli e condividerli immediatamente. Se non volete proporre subito un prezzo mettete le caratteristiche e lasciate il box delle domande in modo che vi segue possa contattarvi per chiedervi maggiori informazioni. Non dimenticate di mettere in evidenza tutte le stories e i vostri capi i vendita finchè non saranno sold out!

Vestiaire Collective è il sito ideale se volete vendere oggetti e capi usati online in buono stato e di marca, con esperti che ne certificano l’autenticità. Il sito, a fronte di una piccola commissione, si occupa di tutto anche della spedizione. Utilizzare questo sito è utile per chi ha un guardaroba pieno di borse e scarpe, anche di collezioni passate, che sono state conservate bene e di cui, semplicemente si ci vuole disfare, perché magari negli anni il proprio gusto è cambiato o semplicemente abbiamo acquistato oggetti nuovi che ci piacciono di più. Simili a Vestiaire Collective potete valutare anche Videdressing che ha un funzionamento simile e Vintage-Paris specializzato solo in capi di lusso.

Subito è il sito specializzato nella vendita di oggetti, soprattutto tecnologici, ma vi consiglio di provare a utilizzarlo anche per la vendita di capi di abbigliamento. L’audience è molto vasta e potete mettere online capi di qualsiasi tipo, anche non di marca. Se avete per esempio abiti per bambini, quindi della stessa taglia, potete proporre attraverso foto “belle” la vendita in blocco di tutto quello di cui vorreste liberarvi.

Ebay è il sito di riferimento da anni per tutti i venditori di oggetti più disparati, non è strettamente indicato per capi e vestiti usati ma proporli più essere una novità e una valida opzione.

Etsy, anche se in molti lo conoscono per la vendita di prodotti handmade, ospita anche dei privati che propongono le loro chicche.

Depop è l’app per eccellenza per la vendita di capi usati online o accessori di seconda mano, è molto conosciuto anche perché utilizzato da moltissime influencer. L’app è di facile utilizzo: dopo averla scaricata e aver creato un account potete vendere direttamente dalla piattaforma, che trattiene il 10% di commissione, per i pagamenti serve un account Paypal. Questa procedura è la medesima per quasi tutte le applicazioni descritte.

Esistono altri siti poco conosciuti ma che possono essere sperimentati: Resee, Rebelle, Micolet e Imparfaite ParisVintag e Shpock per i capi usati vintage o di seconda mano.

Un capitolo a parte merita Armadio verde, sito che propone in vendita capi usati e di seconda mano degli utenti con un  meccanismo basato sulle “stelline”, dei punti che vengono dati rispetto alla quantità di capi messi in vendita. Il processo lo trovo un tantino poco intuitivo ma per chi lo utilizza e ne conosce il meccanismo, comune anche ad altri siti, vale la pena provare. Su Armadio verde si possono vendere anche capi del fast fashion.

Alcune regole e consigli fondamentali per la vendita di capi usati online che non volete più mettere o che non vi piacciono più:

  • I capi devono essere sempre in buone condizioni.
  • Prima di metterli in vendita è necessario che siano puliti, possibilmente stirati.
  • Le foto da pubblicare devono essere esteticamente belle, se proponete abiti o capo di marca il marchio deve essere ben evidente.
  • Prima di impostare il prezzo cercate tanto su altri sito a quanto vengono venduti altri capi simili.

Credits foto di copertina a questo link

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