Capelli ribelli, con ricrescita e poco curati: scopriamo come rimediare.
Il vero titolo di questo post doveva essere “capelli di merda, ecco come nascondere i danni della quarantena” perché amiche dopo due mesi di reclusione, di tinte fai da te, di ricrescita coperta con i metodi più strani e di crespo ribelle l’unica soluzione è trovare degli escamotage per tornare a uscire coprendo i danni fatti.
Durante la quarantena le donne si sono sostanzialmente divise in due categorie abbastanza definite:
Quella che tornano alle origini. Spinte da un moto hippie queste donne hanno deciso, complici la chiusura di parrucchieri, di tornare al loro aspetto primordiale: niente piega, capello selvaggio naturale, bianchi in bella vista e crespo come unica fede.
Quelle che “piastra non ti abbandono”. Le stesse che mettono il rossetto e l’eyeliner ogni mattina per accomodarsi poi sul divano a lavorare tutto il giorno e, puntuali dopo ogni shampoo, fanno una piega perfetta con tanto di onde alla Belen.
Comune ad entrambe, molto probabilmente, un colore bruttissimo venuto fuori in quarantena, scolorito, opaco o frutto di errori di tinture fai da te.
Una cosa è certa, al termine della quarantena potremo:
- Correre prima possibile dal parrucchiere per rimediare e riuscire a prendere un appuntamento in tempi brevi
- Decidere che la strada del selvaggio e del “no piega” ci piace
- Partire con le buone intenzioni di correre dal parrucchiere ma non trovare posto in realtà
Qual è la soluzione ai punti b e c? Coprire i danni ai capelli o nasconderli. Ma come?
Andiamo con ordine.
Potremmo serenamente indossare dei cappelli ma sarebbero un problema i luoghi chiusi in cui comunque dovremmo toglierlo (per esempio in ufficio). Potremmo indossare un cerchietto ma onestamente risolverebbe poco. Unica cosa da fare: turbante e fasce.
Consideriamo che nell’immediato futuro la nostra migliore amica sarà la mascherina, dispositivo di protezione personale, che ci coprirà mezzo viso lasciando scoperti solo gli occhi – che per l’occasione (dovendo già rinunciare al rossetto) – potranno essere molto truccati.
Indossare un turbante o una fascia, oltre che coprire capelli in una prima fase ancora messi male fa risaltare gli occhi e quel poco di viso che rimarrà scoperto.
Se volete delle ispirazioni su come indossare fasce e turbanti vi rimando al profilo Instagram di Emilio Pucci, re indiscusso di accessori per capelli e copricapi anche nelle fantasie più disparate e alla nostra pagina IG.
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